Lunedì 2 marzo la scuola riaprirà: la segreteria potrà svolgere l’attività amministrativa, i collaboratori scolastici inizieranno una pulizia approfondita dei sei plessi del nostro istituto…
Non possiamo però accogliere né i bambini della scuola dell’infanzia, né gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria: un decreto ministeriale ha richiesto questa ulteriore misura, per contenere il diffondersi dell’epidemia virale, sicuramente ancora per una settimana, fino all'8 marzo.
Stiamo vivendo un’esperienza che ci impone di modificare quelle routine che consideravamo scontate, come ad esempio quella di venire a scuola, di andare a fare attività sportive, all’oratorio…
Settimana prossima spero di riaccogliervi a scuola, ma sicuramente ci saranno dei cambiamenti, perché questa epidemia non si dissolverà magicamente in 7 giorni: dovremo imparare a conviverci, mettendo in pratica le indicazioni sanitarie di prevenzione ed accettando il rischio insito nella vita in comunità.
So che alcuni insegnanti vi hanno dato indicazioni di lavoro, mediante registro elettronico, mail o tramite rappresentanti. Nei prossimi giorni cercheremo di uniformare queste modalità di comunicazione, con l’invito di dedicare una parte del vostro tempo, liberato dalla frequenza scolastica, alle attività suggerite, che saranno comunque riprese insieme ai vostri compagni, quando rientrerete.
Il rallentamento imposto vi libererà tempo: per leggere, guardare un film, per collaborare in casa, dedicarvi al giardinaggio, alla cucina, con attività che tengano conto della vostra età…e imparerete davvero tanto!
Questa settimana gli insegnanti studieranno e si confronteranno, per riaccogliervi a scuola, con la vostra vitalità, le vostre curiosità…e i vostri timori.
Buona settimana!