REGOLAMENTO PER I GENITORI
- I genitori sono i più diretti responsabili dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante e difficile compito.
- - Si auspica che i genitori cerchino di:
- Trasmettere ai ragazzi che la scuola è di fondamentale importanza per costruire i l loro futuro e la loro formazione culturale (scuola formativa ed orientativa);
- Stabilire rapporti corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno;
- Controllare, leggere e firmare tempestivamente le comunicazioni sul diario o sul libretto personale;
- Partecipare con regolarità alle riunioni previste per poter per contribuire in modo concreto e fattivo alla progettualità e ai bisogni della scuola;
- Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola, controllando periodicamente che essi portino i libri ed il materiale necessario;
- Sostenere e condividere il lavoro svolto a scuola controllando l’esecuzione dei compiti assegnati;
- Educare ad un comportamento corretto, ricordando che nella comunità scolastica si imparano le regole della civile convivenza più che in un qualsiasi altro ambiente.
- Gli insegnanti sono disponibili ad incontri individuali, tutte le volte che la situazione lo richieda o quando venga fatta esplicita richiesta in tal senso dalla famiglia. In questi casi si concorda, tramite il diario, un appuntamento. La scuola, in casi urgenti o per segnalare situazioni particolari, invierà alle famiglie degli alunni una lettera di convocazione.
- Allo scopo di mantenere vivo e proficuo l’affiatamento tra le famiglie e la scuola i genitori sono invitati ad utilizzare al massimo le occasioni offerte partecipando alle assemblee di classe ed ai colloqui individuali con <![endif]>I genitori hanno diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola secondo le modalità previste dagli art. 12 e 15 del Testo Unico del 16 aprile 1994, n° 297.
- Le assemblee si svolgono fuori dell’orario di lezione.
- L’Assemblea dei genitori può essere di classe, di sezione, di plesso, dell’Istituzione scolastica.
- L’assemblea di classe può essere convocata, con un preavviso di almeno 5 giorni, da:I rappresentanti o le famiglie richiedono per iscritto l’autorizzazione a tenere l’assemblea e provvede, anche tramite gli insegnanti, a diramare alle famiglie gli avvisi di convocazione, con l’ordine del giorno.
- a. I rappresentanti di classe
- b. Da un quinto delle famiglie degli alunni della classe
- L’assemblea sarà valida, qualunque sia il numero dei presenti.
- Dei lavori dell’assemblea verrà redatto succinto verbale da uno dei componenti.
- Copia del verbale verrà inviata al Dirigente Scolastico.
- Dell’assemblea di plesso fanno parte di diritto tutti i rappresentanti di vi possono partecipare anche tutti i genitori degli alunni iscritti che lo desiderano.
- L’ assemblea di plesso è presieduta da una dei genitori eletto dai partecipanti in una apposita riunione iniziale.
- L’assemblea è convocata dal presidente, con preavviso di almeno 5 giorni.
- La convocazione può essere richiesta:
- Da un terzo dei genitori componenti i Consigli di classe/interclasse/intersezione;
- Da un quinto delle famiglie degli alunni del plesso.
17. Il Presidente richiede per iscritto l’autorizzazione a tenere l’assemblea e provvede, anche tramite gli insegnanti, a diramare alle famiglie gli avvisi di convocazione, contenenti l’ordine del giorno.
18.L’assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti.
19.Dei lavori dell’assemblea verrà redatto un succinto verbale da uno dei componenti.
20.L’assemblea di plesso può articolarsi in Commissioni.
21.Non è consentita per nessun motivo la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all’inizio delle attività didattiche, fatte salve le esigenze di accoglienza nella scuola dell’Infanzia.
22.L’ingresso dei genitori nella scuola, durante le attività didattiche, è consentito esclusivamente in caso di uscita anticipata del figlio/a.
23.I genitori degli alunni possono accedere agli edifici scolastici nelle ore di ricevimento dei docenti.