Emergenza Covid 19

Comunicazioni Alunni - Famiglie

Questa sezione è dedicata alle famiglie degli studenti dell'Istituto Comprensivo Carlo Emanuele Buscaglia

Comunicazioni Alunni - Famiglie

In questo periodo di sospensione delle attività didattiche è cruciale riuscire a "tenersi in contatto" affinchè la comunità scolastica possa procedere, nelle relazioni e nell'apprendimento.

Ricordo che, per le famiglie della scuola primaria e della scuola secondaria, lo strumento ufficiale e già operativo è il REGISTRO ELETTRONICO.

Per chi non avesse mai usato questo strumento, ricordo le modalità di accesso:

 

1) Occorre dotarsi di un identificativo e di una password. Se non ne siete già in possesso occorre richiederlo in segreteria contattando telefonicamente al n. 02 61290728 oppure 02 66049026 (fino al 3 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 13.00), o scrivendo una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure compilando on line il seguente form https://forms.gle/HKv2jY7fa3kA8TY56

 

2) Occorre disporre di un pc oppure di uno smartphone.

Con il pc ci si collega con un link che trovate sul sito, diverso a seconda del plesso di appartenenza di vostro figlio/figlia, che qui riportiamo.

Paisiello: https://cb-secondaria-paisiello-mi-sito.registroelettronico.com/login/?next=/select-student/

Buscaglia: https://cb-primaria-buscaglia-mi-sito.registroelettronico.com/login/?next=/select-student

Monte Ortigara: https://buscaglia-ortigara-mi-sito.registroelettronico.com/login/?next=/select-student

 

Per utilizzare lo smartphone occorre scaricare la app gratuita Mastercom Pro

Comunicazioni Alunni - Famiglie

In questo momento di emergenza sanitaria, la chiusura della scuola di ogni ordine e grado ha costituito una misura inevitabile nel tentativo di ridurre i fenomeni di contagio.

Vi ricordo che questa misura, che riduce il diritto all’istruzione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, non tocca solo il nostro Paese ma è stata per ora assunta anche in altri 15 Paesi del mondo e coinvolge, secondo dati Unesco, circa 350 milioni di giovani che, in questo momento, non possono accedere fisicamente alla scuola.  La situazione si sta aggravando su scala planetaria e sappiamo che anche in altri Paesi, nei prossimi giorni verrà presa questa decisione.

La scuola è luogo di apprendimento ed educazione, in una cornice di relazione tra insegnante e studente; con la sospensione delle lezioni questa relazione si interrompe e non potrà sicuramente essere sostituita dalla cosiddetta didattica a distanza, in particolare per una fascia di età dai 3 ai 14 anni.

Sono arrivate alcune isolate voci critiche in merito alla latitanza degli insegnanti e alla mancanza di stimoli offerti agli studenti. Daremo ascolto e risposte a tutti, ma vi assicuro che tantissimo lavoro è stato fatto e numerose attività sono ancora in costruzione. Siamo in cammino: sicuramente tanto può migliorare.

La scuola è in movimento, così come la società di cui è parte viva; all’improvviso sono stati richiesti cambiamenti nella modalità di fare scuola che necessariamente richiedono sguardi nuovi: agli insegnanti, agli studenti e alle loro famiglie.

È indubbio che usciremo tutti cambiati da questo periodo e, ne sono certa, anche arricchiti.

Posso testimoniare l’impegno che il personale della scuola ha profuso in queste due settimane, per trasmettere un segnale di vicinanza ai bambini e ai ragazzi, e per dare continuità al lavoro interrotto, mediante gli strumenti che le diverse competenze degli insegnanti e la storia pregressa della classe hanno permesso di attivare

Nelle scuole dell’infanzia, in quelle primarie e nella secondaria i docenti si stanno adoperando per individuare modalità efficaci, in relazione alle diverse età, per rendere vive le classi che non si trovano più a poter condividere con naturalezza spazi, tempo e situazioni.

Settimana prossima, espliciteremo, per ciascun ordine di scuola, quale sarà la proposta per le prossime tre settimane.

Ringrazio tutti voi genitori,, per l’aiuto fornito ai bambini e ai ragazzi, ad organizzarsi in queste lunghe giornate libere dalla frequenza scolastica e in particolare i genitori rappresentanti delle classi, per il prezioso ruolo che hanno svolto sino ad ora e che svolgeranno nelle prossime settimane.

Comunicazioni Alunni - Famiglie

Vi segnaliamo questa lettera, del medico Alberto Pellai, indirizzata in particolare ai ragazzi e alle ragazze della scuola secondaria

 

Comunicazioni Alunni - Famiglie

Il timore di tenuta del sistema sanitario ha ulteriormente inasprito le misure tese a diminuire la socialità e, con essa, la probabilità di diffondere il contagio.

Un nuovo decreto, emanato dal Consiglio dei Ministri nella notte dell'8 marzo, ha prorogato fino al 3 aprile la sospensione delle attività didattiche per la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria.

Seguiranno, nei prossimi giorni, ulteriori indicazioni sulle modalità di didattica a distanza.

Nei diversi plessi i collaboratori scolastici completeranno i lavori di pulizia e, per rispondere allo spirito del nuovo decreto, tutti i plessi, ad esclusione della direzione, saranno chiusi ad insegnanti e a genitori.

La direzione in via Paisiello 2 sarà aperta tutte le mattine, dal lunedì al venerdì; la segreteria riceverà su appuntamento telefonico.

Comunicazioni Alunni - Famiglie

La volontà di ridurre occasioni di contagio del coronavirus ha portato il Governo, con un decreto del 4 marzo, DPCM 4/3/2020, a estendere all'intero territorio nazionale la sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole FINO AL 15 MARZO.

In tutti i plessi proseguiranno in questo periodo pulizie straordinarie degli ambienti; i genitori e gli studenti non sono autorizzati ad accedere nei plessi.

Gli uffici della direzione in via Paisiello saranno aperti dalle 7.30 alle 13.00 tutti i giorni e riceveranno il pubblico previa appuntamento telefonico.

 

Gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria troveranno delle indicazioni di attività fornite dagli insegnanti, con le modalità descritte in una precedente comunicazione, per mantenere un po' di continuità anche in questo periodo di interruzione forzata.

Ai piccoli della scuola dell'infanzia comunichiamo, con tanta fiducia, che gli insegnanti e i collaboratori li stanno aspettando e che gli spazi della scuola non vedono l'ora di riempirsi nuovamente della loro vitalità.

 

L'interruzione dell'attività didattica è un provvedimento molto serio, ma, come ci ha ricordato il presidente Mattarella: "Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità di intenti nell’impegno per sconfiggere il virus. (...) senza imprudenze ma senza allarmismi, possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo".

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